sabato, dicembre 15, 2018

 

considerazioni di fine anno



Facendo un consuntivo, l’anno del Signore 2018 per il sottoscritto è stato un anno di m. su (quasi) tutti i fronti. Niente piagnistei per questa Caporetto personale, non solo perché sarebbe ridicolo, ma perché il 2019 e gli anni a seguire si prospettano peggio o, quanto meno, con zero certezze positive.
Prendo quel poco di buono che avanza senza ingratitudine: già svegliarsi e sentirsi ancora integro, o almeno poco arrugginito e dolorante, non è poi così male. Poco fa ho riascoltato un pezzo strumentale che di questi giorni, 12 anni fa, mandavo in loop. Il ricordo del tormento insopportabile per una storia che non accettavo fosse finita come un pezzo di carta appallottolato e gettato nel cestino è così vivo e, allo stesso tempo, lontano e inafferrabile. Ero un'altra persona: non so se sono diventato migliore o sono solo invecchiato (male).

Comments: Posta un commento



<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?