sabato, dicembre 02, 2006
Appunti
Una sola immagine per tre notarelle a margine.
Emozionale
Avete mai visto un programma con un'interfaccia grafica come quella dell'immagine? Non state a spremervi le meningi: il suo nome è Kai's Photo Soap, un software per la grafica e il fotoritocco amatoriale che ha avuto il suo quarto d'ora di visibilità alla fine degli anni '90 per poi tornare nell'ombra dopo alcuni passaggi di proprietà.
Per carità, niente che potesse minimamente far ombra a sua maestà Photoshop, tuttavia è un peccato che un approccio tanto originale, amichevole e - permettetemi - divertente alla metafora della scrivania non abbia fatto proseliti perché troppo semplificato e troppo fuori dagli standard.
Razionale
All'opposto (ma fino a un certo punto), quest'estate ho letto una recensione su WriteRoom, un nuovo wordprocessor per Mac che sembra venire direttamente da un remotissimo e alieno passato DOS: quello in cui le schermate dei monitor erano rigorosamente nere e ci si accecava a leggere i caratteri macchina color ambra o verde fosforescente.
Il bello è che alla base del nuovo software non c'è un'incongrua nostalgia del passato, bensì un ragionamento eminentemente pratico.
Magari a voi non capita, ma al sottoscritto succede di distogliere l'attenzione dalla pagina in cui sto digitando un testo per dare un'occhiata al resto della scrivania, finendo poi per aprire la posta o fare un'incursione sul web.
Ebbene, il programma si occupa esattamente di isolarvi, liberandovi da ogni tentazione e distrazione, dato che requisisce tutto lo spazio del monitor. Restate solo voi e il lenzuolo matrimoniale senza frizzi e lazzi su cui scrivere, almeno fintanto che non date il comando di chiusura.
La coscienza di Zero
Torniamo all'immagine. Il faccione di George Washington è noto a molti blogger per l'icona del blog rating, ovverosia la bramata e riverita monetizzazione (in US Dollar) del potenziale valore commerciale di un blog basata sull'algoritmo Technorati. Beh, ho il legittimo e perverso orgoglio di arrivare a fine anno mantenendo lo zero virgola zero zero dollari iniziale.
Signori, ci vuole impegno e dedizione anche per non valere una lippa. :-)
Etichette: tecnofollie, vita da blogger
Comments:
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Concordo.
Non che sia contrario al guadagno, anzi.
Ma questa frenesia che induce tutti a scrivere, o a chiedere consigli su come guadagnare con i blog, trasformerà in barzelletta proprio i blog.
Che invece, non si meritano un'attenzione tanto superficiale.
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Non che sia contrario al guadagno, anzi.
Ma questa frenesia che induce tutti a scrivere, o a chiedere consigli su come guadagnare con i blog, trasformerà in barzelletta proprio i blog.
Che invece, non si meritano un'attenzione tanto superficiale.
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