lunedì, luglio 30, 2007

 

Un saluto tra nuvole e lenzuola



piazza duomo(immagine reperita sul blog di Vera&Birba)

E' iniziata l'ultima settimana di lavoro prima dello stop estivo e, se "il buongiorno si vede dal mattino", questa sarà la prima di una serie di settimane da urlo: per l'esattezza quello di chi è sottoposto a perquisizione dove non batte il sole.
Che fare in proposito? Indossare un allegro costume fantasia con elastico a prova di scasso, apertura a combinazione temporizzata e rinforzi "strategici" in acciaio al cromo-molibdeno?
Per carità, di "antifurto con le palle" ce n'è già uno in giro e poi, sbadato come sono, è garantito che lo indosserei al contrario, giusto per provare in spiaggia la coibentazione effetto Sfornatutto De Longhi.
Tutto sommato è giusto che paghi il fio per non aver ancora imparato a stare al mondo.

Archeodreaming

Accontoniamo il...ahem... bruciante capitolo autoreferenziale. Se avete degnato di uno sguardo la "Cartolina da Milano", avrete notato che manca qualcosa di inconfondibile e caratteristico nel panorama di Piazza Duomo.
Grunt, alzi la mano chi tra voi ha mormorato "Compro una vocale".
Non arrovellatevi ché fa caldo: il grande assente nella cartolina è il Duomo.

Ora, però, provate a immaginare che al posto dell'imponente architettura in gotico fiorito sormontata dalla Madunina riappaiano le due preesistenti basiliche affiancate (Vetus e Major) così come le potevano ammirare i milanesi prima che passasse Diego Abatantuono nei panni di Attila, o forse Attila nei panni di Diego Abatantuono. Va bene, va bene... pronti con il coretto? A come atrocità, doppia T come terremoto e traggedia, I come ir' di Dio, L come lago di sangue e A come adesso vengo e ti sfascio le corna!

Divagazioni a parte, quel che vi propongo per salutarvi è un passatempo da fare a letto in quelle notti torride in cui Morfeo tarda ad arrivare e la sola idea di contare pecore raddoppia la già copiosa traspirazione.

Immaginate di poter viaggiare indietro nel tempo senza interferire minimamente con il flusso degli eventi, invisibili e immateriali ma armati di videocamera, reflex e blocco per gli schizzi, di visitare da turisti la vostra o un'altra città in un anno e in un giorno dell'antichità, del medioevo o del rinascimento.
Non vi sfruculia la prospettiva di vivere qualche ora a contatto diretto con il passato, mescolarvi alla gente del tempo, entrare in palazzi, abitazioni, templi o chiese di cui oggi restano poche tracce disperse tra il sottosuolo e i musei oppure profondamente modificati nel corso dei secoli?

Badate, il gioco vi dà una sola possibilità a notte di decidere la località, la data a ritroso nel tempo e le tappe del tour.
Maggiori informazioni avete sulla storia e sui monumenti della città di destinazione più alte saranno le probabilità che cadiate addormentati quando ancora state almanaccando sull'anno giusto, cosa visitare e cosa fotografare/filmare.

Detto questo, stacco la spina ai post sino alla settimana dopo ferragosto. A tutti voi
bear vacation

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Comments:
Se mi metto anche a viaggiare nel tempo e la volta buona che non mi alzo più dal letto.
Comunque ci proverò ;)

Buon riposo vacanziero :)
 
io ci penso ogni volta che passeggio nella "zona duomo" della mia città. adoro le strade di salerno vecchia. magari visto che fa caldo mi faccio direttamente un giretto e sogno ad occhi aperti.
si può fare così?
 
@pOpale
- su di me funziona, anche se talvolta mi intrippo di brutto x via della passionaccia per la storia e l'arte antica :-) Buon riposo e serenità vacanziera anche a te, alla piccola e a Micol.

@parolamia06
- sognare a occhi aperti passeggiando per Salerno è un raro privilegio, goditelo! :)
 
Buone vacanze...sono sicura che se avrò problemi di insonnia seguirò di sicuro i tuoi consigli..a presto!!!
:-D
 
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