martedì, giugno 03, 2008
Lui si è rotto, io pure
Alla fine, a forza di cadute accidentali, il telecomando del televisore di casa è andato in avaria.
Poco male: questo guasto mi offre una ghiotta opportunità per smentire un'immeritata (secondo me) fama di teledipendente e teleutOnto, ma soprattutto mi dà un incentivo in più per non frequentare i peep-show che hanno sostituito l'informazione politica e parlamentare nei tiggì nazionali.
Il telecomando si è rotto, ma ben prima di lui sono io a essermi rotto le scatole di fare, volente o nolente, il voyeur catodico quando dall'altra parte dello schermo va in onda il dovere di petting multicanale che ha rimpiazzato il mai troppo compianto dovere di cronaca.
Passi che siamo nel bel mezzo della luna di miele tra chi confeziona l'informazione televisiva e chi ora è "l'editore di riferimento" (Bruno Vespa dixit), ma saranno bene cavoli miei se spengo il moccolo invece di reggerlo.
Diciamo pure che il mio lungo e tormentato rush verso la grande incognita delle ferie estive adesso ha un insignificante punto interrogativo in meno e un lillipuziano punto fermo in più.
Etichette: frattaglie di me, The Smoking Pipe, vita da blogger
Comments:
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tecnicamente, che il telecomando si sia rotto non signfica che tu non debba più guardare la TV, ma solo che per cambiare canale devi sollevare il culetto...
@Giuliana
-in teoria avresti ragione, ma la cineseria catodica che ho a casa di fatto funziona unicamente via telecomando.
Sin dall'acquisto, infatti, i tasti per i controlli manuali posti ordinatamente sul frontalino hanno rivelato una natura meramente decorativa. :-)
-in teoria avresti ragione, ma la cineseria catodica che ho a casa di fatto funziona unicamente via telecomando.
Sin dall'acquisto, infatti, i tasti per i controlli manuali posti ordinatamente sul frontalino hanno rivelato una natura meramente decorativa. :-)
Buon per te.
Io non la demonizzo, la TV: come ogni oggetto tecnologico, se usato con coscienza, può diventare perfino divertente.
E poi adesso siamo alle finali del basket...
Scusa, eh?
:-))
Grazie degli auguri.
Graditissimi.
Daniele (Macca)
Io non la demonizzo, la TV: come ogni oggetto tecnologico, se usato con coscienza, può diventare perfino divertente.
E poi adesso siamo alle finali del basket...
Scusa, eh?
:-))
Grazie degli auguri.
Graditissimi.
Daniele (Macca)
@Macca
- neanche io liquido la TV come uno strumento diabolico.
Ci sono programmi, telefilm e film che gradirei vedere, ma tra i bambini che devono andare a nanna presto e l'orario d'inizio che ormai si è spostato a dopo le 21:40, "non è cosa".
Mi resta giusto la fascia dei notiziari...ma possiamo ancora definirli tali??
@Angie @ Giulia
- sarà anche scontato, ma convengo con voi :-)
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- neanche io liquido la TV come uno strumento diabolico.
Ci sono programmi, telefilm e film che gradirei vedere, ma tra i bambini che devono andare a nanna presto e l'orario d'inizio che ormai si è spostato a dopo le 21:40, "non è cosa".
Mi resta giusto la fascia dei notiziari...ma possiamo ancora definirli tali??
@Angie @ Giulia
- sarà anche scontato, ma convengo con voi :-)
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