sabato, ottobre 31, 2009

 

Meditation Mix 10.31.2009



Una citazione su cui meditare

B.Franklin
"Coloro che rinuncerebbero a una libertà essenziale
in nome di una provvisoria sicurezza
non meritano né la libertà né la sicurezza"


Benjamin Franklin





Nauseabondo

Facendo zapping mentre cenavo, ho assistito al frammento di un talk show trasmesso su un'emittente locale.
In quel momento, un ospite a me non noto - con ogni probabilità un esponente dei partiti dell'attuale maggioranza - stava esprimendo con tono serio e pacato la seguente, ponderata considerazione: «(...) è preoccupante che in questo Paese ci sia un giudice cui è permesso di andare contro, di bypassare la volontà popolare...».

Giancarlo GentiliniIl tizio faceva riferimento alla condanna per istigazione all'odio razziale emessa nei confronti del vicesindaco di Treviso, l'ineffabile Giancarlo Gentilini: 4.000 euro di multa e divieto per tre anni di partecipare a comizi politici, con la sospensione di entrambe le pene.
(Per la cronaca, Gentilini è noto per esternazioni quali «...i perdigiorno extracomunitari bisognerebbe vestirli da leprotti per fare pim pim pim col fucile»).

Ho spento.

Sappiamo bene che da un politico in carriera non ci si possono aspettare dichiarazioni pubbliche discordanti dalla linea ufficiale del partito di appartenenza. Non di meno, cavalcare il mito del popolo sovrano, sventolare la volontà popolare come fosse una delega in bianco o la fonte di un potere sovraordinato che non ammette contrappesi, limiti o censure è una pericolosa pagliacciata, è scherzare con il fuoco.
Anche i linciaggi, le cacce all'uomo, le lapidazioni, i roghi delle streghe, i campi di sterminio e l'apartheid sono manifestazioni storiche della volontà popolare.

Cyberdaddy e la TV

web parental controlTrovo carina, anche se non particolarmente convincente, l'idea della campagna pubblicitaria sui pericoli di un accesso incontrollato a internet da parte dei bambini realizzata dall'agenzia Neogama/BBH di San Paolo del Brasile per IG Parental Control.

Il titolo della campagna recita "I bambini possono imparare molte cose su Internet", mentre il pay-off chiude con un volitivo e incoraggiante "Facciamo di Internet un posto sicuro".

Dagli anni '90 a oggi, i programmi per filtrare la navigazione si sono succeduti senza incontrare grande successo, vuoi perché la loro efficacia è proporzionale alla capacità degli adulti di adoperarli senza complicarsi la vita, vuoi perché i ragazzini trovano velocemente l'accrocchio per saltarli a piè pari.

Inoltre, se proprio vogliamo parlare di modelli diseducativi alla portata dei bambini, il web non è certo il posto più malfamato e malfrequentato: avete presenti i palinsesti televisivi italiani nella fascia del primo pomeriggio?

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Comments:
A me questa solfa della volontà popolare inizia a dare fastidio, sembra che la volontà popolare sia quella di avere idioti che li governano e che fanno sono i propri interessi, mah.
Riguardo al rapporto dei bambini con internet, è vero che possono imparare tantissime cose da internet ma solo insieme ad un genitore, internet non è l'inferno ma, come la tv, non può essere usata come baby sitter. E comunque, a parte i cartoni animati, mi sa che i bambini in tv ormai possono vedere poche cose, giusto i tronisti e i geni del grande fratello.
 
@Giraffa - la strumentalizzazione della presunta volontà del popolo sovrano, mai così anestetizzato e amorfo, da parte di chi si spaccia per suo unico interprete autorizzato è una delle cose più avvilenti di questi tempi grigi.
Pienamente d'accordo sul fatto che i bambini non vadano "parcheggiati" per ore né davanti alla TV né davanti a console o computer.
 
Come si è già detto, questa continuo ritornare sulla volontà popolare per contestare violentemente qualsiasi decisione che ostacoli il premier ed i suoi uomini è di un populismo insopportabile. Come se avere dalla propria la maggioranza relativa degli italiani consentisse qualsiasi nefandezza.
Mi piace poi che sottolinei la vergognosa programmazione pomeridiana della TV. Ho passato qualche giorno a casa influenzato e la visione di certe schifezze mi faceva aumentare la febbre!!! ;)
 
Ciao Copy, tornata ieri sera dall'Italia, abbiamo presentato ufficialmente la Fondazione che ho creato www.fondazionefersen.org, settimana intensissima.
 
@Paolo - Temerario!! Con quel che passa il convento Raiset dal termine della fascia dei notiziari fino a quella serale c'è di che fulminarsi irrimediabilmente i neuroni! ;-)

@Ariela - Welcome back! Sarai stanchissima ma soddisfatta, immagino, dopo questo tour franco-italiano ad alta intensità. Un abbraccio.
 
Comunque, Copy, ho fatto due conti su questa benedetta volontà popolare..e, in pratica, i conti non tornano!! Il consenso mondiale/universale/spaziale di cui parla S.I esiste solo nella sua testa ;-)
 
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