mercoledì, febbraio 03, 2010
Try it again, Renzo
Per intuito o per ponderato calcolo d'imprenditore, Renzo Rosso si è sempre dimostrato a suo agio nel cavalcare la tigre dei media, alimentando la notorietà della sua griffe Diesel per mezzo di campagne pubblicitarie regolarmente sopra le righe, spiazzanti e - in apparenza - dissacratorie.
Un esempio dello "stile Diesel" è questa discutibile campagna di buzz marketing che probabilmente avrete visto, dato che mesi fa rimbalzava tra YouTube e Facebook.
“Parlatene bene o parlatene male, purché se ne parli” sembra l’obiettivo perseguito dal patron di Diesel anche con l'attuale campagna “Be Stupid”: a prima vista, un esplicito elogio della stupidità contrapposta a un’acutezza d’ingegno giudicata insipida, prevedibile, tanto arrogante quanto priva di autentico coraggio.
Ci sarebbe di che far tanto di cappello all’ennesima trovata se non si mettesse di traverso lo sgradevole sospetto di un eccesso di autocompiacimento e di furbizia, di essere, come si suol dire, coglionati da un abbagliante sfoggio di originalità, sagacia e anticonformismo.
Il giudizio sulla scelta delle frasi a effetto e sulla vena di umorismo grossier che traspare nella galleria di immagini disponibile sul sito Be Stupid è eminentemente soggettivo.
Non di meno, il paradossale omaggio ai tanti Forrest Gump, ai maldestri cronici che inciampano nei loro stessi limiti e a chi sfida quotidianamente il ridicolo suona insincero, lascia un senso di fastidio come dinanzi a un mattatore che esasperi i toni della recitazione per strappare a ogni costo l’applauso.
Sarà anche colpa del gonzo dentro di me che si ribella all’appello a simpatizzare, ma la "bellezza della stupidità" decantata da Diesel mi pare tutto tranne che un pensiero stupendo.
Try it again, Renzo.
Etichette: adv, il buco con la fregatura intorno, The Smoking Pipe
Comments:
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Gli intelligenti possono anche avere il cervello, ma gli stupidi hanno le palle... ma siamo sicuri che non è uno di quegli slogan scritti per berlusconi??? ;)
ahahhahah, Marcello, il gonzo (che non è) dentro di te mi ha fatto ridere di gusto ;-)
un piacere leggerti, as usual...
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