sabato, agosto 03, 2013
Il buon vecchio sesso di una volta
Scenetta osservata questo pomeriggio dalla finestra del soggiorno.
Incurante della calura, un piccione dal piumaggio bianco con bande nere si è appena appollaiato sulla torre dell’ascensore di un palazzo vicino. Mentre pare intento a scrutare l’orizzonte, alle sue spalle arriva planando un altro piccione che va a posarsi a non più di un braccio di distanza.
Resto a osservare la scena perché il nuovo arrivato mette subito in chiaro che non intende perdere tempo in smancerie.
I due ora sono a contatto di becco e si scambiano rapide effusioni girandosi attorno. Il focoso piccione grigio, però, sembra mimare con insistenza la richiesta di stringere i tempi.
A questo punto m’aspetterei che il piccione bianco e nero sia la femmina, invece è lui a salire in groppa e a consumare in pochi secondi l’amplesso con gran sbattere d’ali.
Appena smontato, l’esemplare bianco e nero sembra voler prendere fiato, ma non fa in tempo a sistemarsi il piumaggio arruffato che la femmina grigia lo pianta in asso spiccando il volo.
Il maschio resta lì sconcertato: si guarda intorno, muove qualche passo incerto e solo dopo circa un minuto si convince che è il caso di cercare fortuna altrove.
Non c’è più il buon vecchio sesso di una volta, neanche tra gli animali.