sabato, ottobre 18, 2008

 

Resume 10.18 (Saturday Edition)



Fuga dal Nuovo Ordine

pupeteerQualora non ve ne foste accorti, siamo entrati nella “Fase 2” del programma di gestione e manipolazione della paura.
A cosa mi riferisco? Al fatto che dai media sono pressoché sparite le notizie di cronaca sui rom che rapiscono bambini al supermercato, sugli assalti in villa della malavita albanese, sulle rapine, gli scippi, lo spaccio di droga e le violenze sessuali che quasi sempre avevano almeno un extracomunitario, un rom o un romeno tra i presunti colpevoli.
In altre parole, il clima di insicurezza generalizzata e di fobia collettiva per lo straniero così ben alimentato aveva dato i suoi frutti in termini di consensi, ma aveva fatto il suo tempo per cui doveva rientrare: ed è esattamente quello che sta accadendo.
Oggi l’Italia è un meraviglioso giardino sicuro, basta crederci, e chi ancora incappa in spiacevoli incidenti di percorso è un incauto frescone o una poco di buono che se la sono cercata.
La “Fase 2” consiste nel minimizzare, attutire e soprattutto rassicurare. Lo spauracchio questa volta è la grande recessione, il fallimento delle banche e la riduzione in miseria che incombono dall’estero, ma niente paura: chi comanda sa quel che fa e ha il controllo della situazione.
Noi siamo cittadini buoni e rispettosi, per cui possiamo dormire tranquilli - questo è il succo del messaggio - e chi passa sotto la finestra dello studio del Capo vedrà che la luce resta accesa anche a tarda notte...


W la scuola

Non temo e non odio Mariastella Gelmini: per provare sentimenti tanto profondi dovrei quanto meno conoscerla di persona.
Quel poco che si sa in giro su questa occhialuta avvocatessa di Leno (BS) ne fa una mediowoman italica perfetta per un similpartito di piazzisti, quadri aziendali e liberi professionisti dalle ambizioni sproporzionate alle effettive capacità, e pur tuttavia impagabili per zelante fedeltà al verbo dell’unico Padre-Padrone.
Non desidero ricevere querele per diffamazione, per cui mi fumo nella pipa alcuni dettagli sul cursus honorum di Mariastella di cui non potrei esibire all'occorrenza prove documentali.

vivalascuolainfo.blogspot.comDicevo, non aborro l'Onorevole Mariastella Gelmini per il semplice fatto che la considero, al pari di molti suoi onorevoli colleghi al governo, un mero paravento.
Quel che mi sta tremendamente sul [beep!] è la controriforma della scuola che porta il suo nome, è l’ideologia che la sorregge, il disegno e gli obiettivi reali che persegue.
Il Ministro Mariastella Gelmini ci mette la faccia per dovere d'ufficio, per fedeltà alla causa e per passare alla storia, ma questo tritacarne della scuola pubblica imposto per decreto sulla pelle degli insegnanti, degli alunni e delle famiglie è davvero un’oscena, verminosa schifezza.
Chi ancora non ci crede o sottovaluta i danni che può creare la sedicente riforma Gelmini può andare a documentarsi sull'ottimo blog vivalascuolainfo creato da Tabatha a questo indirizzo


Ma ti sembra una notizia?

Gli aggregatori di news, specialmente quelli americani, raccontano storie straordinarie, a volte letteralmente incredibili, ovverosia non-credibili.
All’inizio di settimana mi ha colpito l'odissea tragica di un distinto signore del Colorado che si è ammalato di cuore ed è morto poco più che cinquantenne a causa della disperata, donchisciottesca battaglia che conduceva da anni contro il mostro burocratico-finanziario che l’aveva ridotto pressoché sul lastrico: una particolare forma di assicurazione sulla salute abbastanza diffusa negli USA.
Roba da non crederci: un padre di famiglia della middle-class stritolato in un crescendo di asettici cedolini con premi assicurativi sempre più insostenibili e da una macchina burocratica impossibile da fermare, senza avere neanche diritto a una risposta, costantemente rimbalzato da un muro di gomma.

Amish manUna news di oggi, invece, mi ha attirato sganciando un titolo-bomba: “Gli Amish si arrendono”.
Per chi non lo sapesse, gli Amish sono comunità di ferventi cristiani anabattisti (una corrente del protestantesimo) sparse in alcuni Stati degli USA e che vivono in un loro mondo chiuso, fuori dal tempo e dalle comodità della vita moderna.
Qualcuno forse ricorderà il film “The Witness-Il Testimone” con Harrison Ford, che in parte si svolgeva in una comunità agricola Amish, dove gli uomini sposati portano lunghe barbe ma non i baffi, parlano un dialetto svizzero-tedesco e girano su calessini trainati da cavalli, mentre le donne indossano tutte gonne e cuffiette ottocentesche.
Stringi stringi, il succo della notizia è che uno e un solo “anziano” di una comunità Amish ha deciso di radersi la barba, rinnovare completamente il guardaroba e concedersi una vita meno scomoda.
Minchia, se questa è una notizia...

Etichette: , , ,


Comments:
La gestione dei media è l'unica cosa che veramente sa fare bene questa gente.
Andrò sul sito che parla della scuola devo chiarirmi le idee.
 
Grazie per la pubblicità :D

Sono pienamente d'accordo con il tuo pensiero sulla Gelmini, la sua faccia è quella che prende gli schiaffi da chi non condivide la riforma.

Resta il fatto che questo governo riesce sempre a imporre le sue regole evitando i confronti ed è quello che a me non sta bene.

Il blog è nato per raccogliere notizie anche su suggerimento delle maestre di mio figlio, spero che con i giorni che passano la gente inizi ad interagire e si cominci a portare avanti anche una discussione. Io cercherò di informare nei limiti delle mie possibilità, visto che non sono giornalista. Perchè su questo argomento la disinformazione e il disinteresse sono altissimi!

Qualsiasi contributo in articoli, opinioni proprie, foto, video è ben accetto sul sito c'è l'indirizzo a cui inviare il materiale.

Aiutatemi a sostenere questa battaglia. Grazie
 
Andrò a vedere il sito sulla scuola... Grazie, Giulia
 
Sulla scuola ovviamente non commento, non so niente a parte che tutti ne "parlano".
Anche in Israele i media vanno a ondate, Hizboullah, Hamas, Iran, col ha olam negdenu, cioè "tutto il mondo è contro di noi", poi, all'improvviso, il cielo si rasserena a ti pare di vivere beatamente in Terra Santa.
Quella dello Amish è una notizia, come direbbe mia nipote: OH! Sarebbe come se un membro del mio kibbuz decidesse di acquistare un'auto privata solo sua. Credo che apparirebbe su tutti i giornali in Israele. Del resto, figurati, che quando il mio kibbuz ha deciso che i bambini avrebbero dormito nelle case dei genitori, una delle mie nuore era ad un convegno in Canadà e l'ha saputo da un giornale canadese! Vabbe' che siamo l'ombelico del mondo...
 
Posta un commento



<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?