domenica, maggio 10, 2009

 

Sunday Resume 05.11.09



Merce scadente





"Maroni ha poco da esultare. È la dimostrazione di un metodo crudele di affrontare l'immigrazione e di trattare le persone come fossero merce scadente da respingere al mittente"
Roberto Zaccaria








merce scadente... merce scadente... merce scadente... merce scadente...

Hyenae

"A quello gli tira ancora, beato lui!"
"Lui non si muove senza la sua scorta: gli agenti speciali Cialis e Viagra"
"Quante storie per un po' di galanteria"
"Quelli di sinistra non trombano mai e rosicano"
"Quella lì è una sciaquetta invecchiata che ha perso la testa"
"Non ha saputo stare dietro al marito"
"Doveva stare al suo posto e lavare i panni sporchi in casa"

ienaNon c'è niente da fare: in questo Paese non c'è modo di tenersi a distanza di sicurezza dal nuovo Re Sole neppure tenendo spento il televisore e saltando a pie' pari le cronache nazionali dei quotidiani.

Il premier è virtualmente ubiquo e verbalmente incontinente: in un modo o nell'altro deborda dai media consenzienti e invade surrettiziamente la nostra vita; riesce sempre a stare sulla bocca di qualcuno (senza doppi sensi, siamo inglesi!) che è fastidiosamente vicino alle nostre orecchie.
Le frasi e le battute riportate sopra, infatti, sono state colte dal sottoscritto qua e la in metropolitana e sul filobus, ed erano tutte accompagnate da sorrisetti compiaciuti e ammirati (per Silvio) ed espressioni di stizza (per Veronica Lario).

Non pretendo che quelle persone siano rappresentative del pensiero del bacino elettorale moderato/conservatore da cui PDL e Lega Nord pescano a piene mani, però rispecchiano l'acquiescenza alla linea dettata dai fogliacci e dai TG di stretta osservanza al Capo subito dopo le ferali esternazioni di Veronica Lario.
Quando penso alle iene che stanno sedute alle scrivanie delle redazioni provo un'indicibile nausea e temo che Veronica Lario dovrà assaggiare a lungo il morso dei loro denti e la loro trivialità, come prima di lei chiunque si sia messo di traverso sulla strada del miglior piazzista del mondo, come lo definiva Indro Montanelli.

Think soft

laptop pillowNon se ne può più di pirla mandati a Montecitorio o a Strasburgo che non perdono occasione per sparare ca##ate sesquipedali, di candidati dal sorriso clonato che ti guardano dai cartelloni, di promozioni e piani tariffari fasulli, di colpi di spugna su fatti gravissimi nascosti in emendamenti dai titoli falsamente innocui. Non si può essere indignati 24 ore al giorno in un paese dove non s'indigna più nessuno a parte quanti seguono Anno Zero e Report.

Tiriamo per un attimo il fiato con una segnalazione ai limiti del frivolo.
Un unico nome - Laptop Pillow - per due curiose idee regalo perfette per i maniaci dei computer portatili e per i "workalholic", quelli che non staccano gli occhi dai monitor sinché non crollano addormentati, schiantandosi con la faccia sulla tastiera. :D

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Comments:
Ma cosa pensano che "gli tiri ancora" al vecchio porcello? Giusto qualche tiratina alle orecchie, da parte del chirurgo plastico ;-) bellissimi i cuscini a forma di pc!!
 
La merce gira libera, anche quella scadente..
Quei poveracci no..
 
Sono una di quelle che s'indigna e come, seguo "Anno Zero" e Report"
Però mi sembra una fatica immensa lottare contro il nostro - Imperatore e signore _ piuttosto Volgarotto, a dire il vero, ma circondato da una corte aguerrita a salvaguardare i suoi privilegi..
 
@Giraffa
- :D

@Duhangst
- e quella parodia di cattivik la definisce: "Una questione di civiltà" (...)

@Fioryla
- difficile non essere d'accordo dopo lo show di Nicolò Ghedini ad Anno Zero: quasi una creatura di laboratorio nata incrociando un avvocato, un cortigiano e un pretoriano
 
Le tue analisi sono sempre di una lucidità disarmante. Ma che dici? In fondo potrei chiedere a mio marito di procurarsi un po' di viagra dallo stesso spacciatore di LUI. Magari funziona meglio! ;-)
 
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