domenica, maggio 17, 2009

 

Sunday Resume 05.17.2009



Il sapore dei ricordi

"Disse l’oste al vino: tu mi diventi vecchio,
ti voglio maritare con l’acqua del mio secchio.
Rispose il vino all’oste: fai le pubblicazioni,
sposo l’Idrolitina del cavalier Gazzoni!
"

Per curiosità e nostalgia, ho fatto un piccolo esperimento: ho acquistato al supermercato un pacchetto di quelle polverine solubili che rendono effervescente l'acqua del rubinetto.

Credevo che simili preparati non fossero più in commercio almeno dai primi anni '80, soppiantati dall'acqua minerale imbottigliata.
In fondo ai ricordi d'infanzia, però, restava il gusto di quelle bollicine quasi artigianali portate a tavola, per cui non ho resistito alla tentazione di mettere la scatoletta nel carrello della spesa.

Alla prova pratica, l'impatto è stato crudele (con i ricordi). Il sapore strano - non del tutto sgradevole, ma nettamente salato - dell'acqua ha spazzato via ogni residuo di nostalgia, a conferma della regola che c'è sempre un buon motivo per cui il passato sta bene dove sta.

Dubbi atomici

Datemi pure del NIMBY (Not In My BackYard), ma io le centrali termonucleari in Italia non le voglio, tanto meno sono disposto ad accettare che il futuro della Sardegna sia ipotecato da un governo nazionale che nella faccenda sta giocando un ruolo ben poco trasparente.

Alla faccia di tutte le smentite di facciata, l'attuale esecutivo ha preparato con cura il progetto di ritorno al nucleare, al punto che è lecito sospettare che dietro la sua stesura ci sia la manina di una lobby ben introdotta nelle stanze del ministero retto da Claudio Scajola.
Da un punto di vista strettamente programmatico, infatti, il governo (o chi per lui) ha confezionato e fatto approvare in Senato un trappolone perfetto - fin troppo perfetto - per blindare la realizzazione delle future centrali termonucleari.

Tuttavia, anche a voler saltare tutta la complessa trafila per le localizzazioni, ci sono aspetti che per ora restano oscuri e incomprensibili a un lettore qualsiasi come me.
a) Per la la costruzione delle 4 centrali EPR di terza generazione (un gran favore fatto ai cugini francesi) e delle opere connesse si parla di investimenti da 30 miliardi di Euro a salire, spalmati su un decennio.
Chi metterà i soldi sul piatto? Dove e come saranno reperiti?
Se guardiamo alle casse statali mi sa tanto che stiamo freschi, visto l'andamento negativo dell'economia e del gettito fiscale. Non sottovaluto l'abilità e la creatività del ministro Tremonti, però non stiamo parlando né di noccioline né del gioco delle 3 carte.
La verità elementare è che, allo stato attuale, il nostro Paese non può permettersi la messa in cantiere di grandi opere infrastrutturali se non facendo schizzare a livelli siderali il debito pubblico, aumentando la pressione fiscale sui contribuenti e tagliando ulteriormente i servizi.

b) Che ruolo avrà l'ENEL nel grande affare?
Se i bilanci non sono semplici pezzi di carta, la principale utility energetica del Paese (di cui lo Stato è azionista con una quota del 31%), è zavorrata da un indebitamento finanziario pari a 50 miliardi di Euro, contro un fatturato annuo di 61 miliardi di Euro: decisamente troppo per avventurarsi nel nucleare senza concreti rischi di tracollo.
Togliendo l'ENI, le altre imprese che operano nel mercato libero dell'energia non hanno il know how e le dimensioni per entrare in partita sia nella fase di costruzione che in quella della gestione delle future centrali termonucleari.
Delle due l'una: o il governo riuscirà nella quadratura del cerchio o ci ritroveremo tra le mani il più pericoloso tra tutti i pasticciacci all'italiana.

Santa pazienza

Dal sito BBC arriva una notiziola curiosa, quasi d'altri tempi.
Le iscritte a un piccolo "Club del cucito" si sono messe d'impegno e hanno sferruzzato la riproduzione dettagliata di un intero villaggio inglese.

Punto dopo punto, gomitolo dopo gomitolo, il villaggio di Mersham, nel Kent, è stato minuziosamente riportato in scala attraverso un lavoro ai ferri portato avanti con una pazienza invidiabile, dato che per completare l'opera ci sono voluti oltre 23 anni!
La riproduzione verrà presto messa all'asta per beneficenza. Sarei curioso di sapere quanto verrà valutato il tempo e la tenacia delle gentili (e volitive) dame britanniche.

Rockin' boy

Il bambino del video è un giapponesino di soli 9 anni che non spiccica una parola d'inglese. In compenso, suona la chitarra elettrica come un rocker fatto e finito.
Giudicate voi se è un autentico fenomeno o un piccolo mostro.

Poteva mancare la "carrambata" finale con l'entrata in scena dell'immarcescibile Ozzy Osbourne?
Ma che domande: ovviamente no!! ;-)

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Comments:
Sul nucleare sono pienamente d'accordo con te. Io non lo voglio.
 
In effetti, l'acqua modificata aveva un sapore salato, ricordo che da bambina andavo pazza per la menta diluita nell'acqua fresca, perfetta nelle sere d'estate! Sulle centrali nucleari, sai che la pensiamo allo stesso modo. Sinceramente, poi, a me 'sta cosa della politica del NIMBY (o meglio le critiche) mi ha sempre fatto girare, perchè ci definiscono ipocriti solo per farci accettare cose assurde, come la distruzione dell'ambiente in cui viviamo. Sai che me frega se i francesi hanno le centrali, mica posso scegliere per loro! E sai che me frega che il Paese vada ad una velocità sfrenata, rallentiamo!
 
L'idrolitina ricomprata m'è andata scaduta: proprio un'altra era e altri gusti. Mia mamma la fa ancora, ma io vado di rubinetto.

A Noi la metteranno a Monfalcone, la centrale. Ce n'è una a non più di 50 km dal confine e ogni tanto se ne va in blocco. Noi contenti, eh? Guarda, io sono con te. Purtroppo politicamente a questi nessuno gli mette i bastoni tra le ruote e quindi procedono. C'è sempre la Rivoluzione, no? Io vengo lì, che se dobbiamo fare le barricate almeno c'è un mare splendido!
:-DD
Dan (Macca)
 
@Duhangst
- ovviamente io e te facciamo parte della solita schiuma di illusi, prevenuti, retrogradi, trinariciuti e liberticidi...

@GiraffaC
- ormai sono arrivato all'età geologica in cui posso chiedere al barista "una menta con gazzosa" senza arrossire per i miei gusti palezoTici ;-)

@Daniele
- Immagino che organizziate una lieta fiaccolata da Udine ogni santa volta che in Slovenia la centrale atomica va in blocco.
 
...jewish princess nell'Egitto anteguerra...
Lo ripeto: dovrai spiegarmi diverse cosine perchè è raro trovare persone che conoscano questo genere di cose.
Ciao
 
@Ariela
- carissima, le mie cognizioni sono davvero ben poca cosa. Sono solo un mosaico di informazioni disparate lette qua e là, talvolta approfondite per puro diletto personale o per lavoro, rimaste per anni a prendere polvere in qualche cassettino della memoria.
 
Io avevo già votato una volta contro il nucleare. Ma mi pare che questo governo, su tutti i referendum del passato ce la sta buttando nel didietro. Il divorzio lo tengono per decenza, ancora. Il prossimo sarà l'aborto. Me lo sento.
 
@Annachiara
- rode parecchio anche a me che la volontà popolare sia trattata come carta da ##lo, però dal punto di vista tecnico-giuridico il parlamento non è vincolato.
 
il nanerottolo mi ha lasciato senza parole!
 
...le mie cognizioni sono davvero ben poca cosa...

E pure modesto, aggiungo.
Ciao Copy, sto preparando la più degna accoglienza possibile per la jewish princess, non è semplice, in compenso molto molto faticoso.
 
non posso che confermare il mio appoggio alle tue parole ...
ma, non posso farti mancare un sorriso :-)
Ciao mluisa
 
idrolitina: mai bevuta ma ho un amico che la beve
nucleare in sardegna: io se veramente voglion fare questa cosa mi incatenerò, urlerò...farò quello che posso perchè io la centrale non la voglio. Qui ma nemmeno in altri posti in italia. E io solo di uella mi posso preoccupare in quanto italiana.
l'uncinetto inglese: o_O
il bimbo che suona la chitarra: ma che è?!? aiuto fa impressione_!
 
@SimplyMum
- a 9 anni suonavo (da cani) una pianola elettrica Bontempi e ancora non ero stato traviato dal rock: che invidia, che infanzia sprecata! ;-)


@Ariela
- bonne chance, vedrai che dopo questa faticcia sarà tutto beseder


@Louisemay
- un tuo sorriso? Figurati se me lo faccio sfuggire!! :-)


@La Coniglia
- mi sa che l'ipotesi di ritrovarci a fare casino sul serio non è poi così remota.
Piuttosto, da quel che leggo su l'altravoce.net, la situazione nell'isola è persino peggio di quanto credessi.
Pare che il governo stia pensando non solo di toglierci il carrozzone Tirrenia senza darci nulla in cambio, ma anche di cancellare la continuità territoriale... :-x
 
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