domenica, aprile 21, 2013
Marx è morto, e anch'io mi sento poco bene
sabato, aprile 20, 2013
la buia notte del Piddì
«Compagni, amici, prendiamo atto che stavolta è andata davvero in vacca.
Però possiam mica andare avanti a far la figura dell’asso di basto…»
PLONK!
«Chi è che ha spento la luce?!?
Oh, ragassi, facciam mica gli schersi da prete che non è aria, porca boia! Chi è stato?»
«Rocco Siffredi!»
«Oh, Franceschini, fai mica lo spiritoso che se non usciamo di qui con una candidatura
a prova di bomba, domani te e io facciamo i lampadari appesi per le palle, appesi...
Insomma chi è stato ora, da bravo, riaccenda la luce...»
«La supercazzola!»
«Ma come sei spiritoso, Scalfarotto. Vuol dire che te domani fai le valige
e vai dritto in uaiomin’ a montare sospensori ai bisonti di Yellowstone:
vedrai che lì te le giochi bene le tue battute...»
«È stato Franco Marini!»
«Ooooooh, ragassi! Siam mica qui a fare i fanali con le emorroidi!
Accendete quel canchero di luce e vediamo di procedere, che qui abbiamo poco tempo e ci sono troppi Giuda con il pane in mano pronti a pucciare nella mia mostarda, porca boia!!
Sapete che c'è? Siccome siam tutti in vena di schersi, io ora mi dimetto e ve la grattate voi la carogna!»
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